Per tutta la gravidanza, costretta ad un riposo forzato per motivi di salute, ho navigato nel Web cercando ‘viaggiare con un neonato: consigli’. Mille pensieri mi hanno accompagnato in quei 9 mesi e, in me, che pianifico tutti (o quasi) i nostri viaggi con un anno di anticipo, si susseguivano valutazioni e idee per i viaggi del 2019, cercando di immaginare cosa sarebbe stato più opportuno considerando l’arrivo del piccoletto. Alla fine ho pensato che i primi mesi avrei dovuto conoscere Nicolò e dovevamo prendere il nostro ritmo, così ho prenotato piccole fughe di non più di 4/5 giorni in Italia, durante il periodo estivo in alcune delle Regioni che più amiamo e tra queste non poteva mancare la Toscana. Mi piace andare alla ricerca di nuovi posti da scoprire e non so neanch’io precisamente come, sono incappata nella Lupaia, un borgo ristrutturato in Hotel a Torrita di Siena, le cui foto mi hanno fatta innamorare a prima vista. Non c’è voluto molto per prenotare la nostra fuga di agosto di 4 giorni, che si è rivelata una scelta super azzeccata: il posto è ancora più magico e meraviglioso dal vivo e ci siamo sentiti coccolati come non mai con un Nicolò di 4 mesi e mezzo che si è sentito perfettamente a suo agio (il che ci ha permesso – incredibilmente – di dormire e di rilassarci un bel po’). Un posto dove ci siamo ripromessi di tornare presto, magari in altre stagioni.

Location: 10/10
Antica Tenuta, ristrutturata in Relais di Charme, per raggiungere la Lupaia, si attraversano campi di grano, vigneti, uliveti e colline sinuose dipinte d’oro tra Montepulciano e Pienza: un pezzo di Toscana, la Val d’Orcia che ci ha rubato il cuore un pò di anni fa e dove torniamo sempre con piacere. Varcati i cancelli della Lupaia, si respira aria buona, di campagna e si è circondati dalla Bellezza della natura. Zirlio di grilli e frinire di cicale sono il sottofondo estivo di questo luogo incantato. La vista spazia e abbraccia la Valle, Montepulciano svetta da un lato e Montefollonico dall’altro. Non c’è angolo del Relais che non regali scorci incredibili da contemplare dall’alba al tramonto. Sono stati giorni in cui Nicolò dormiva tutta la notte, svegliandosi verso le 6. Il tempo di dargli il latte e di lasciarlo accoccolato nel lettone con il papa’ e io mi godevo le luci dell’alba passeggiando all’interno della Tenuta e riscaldandomi con i primi raggi del sole a colorare il paesaggio e la natura tutt’attorno: momenti solo per me e la mia macchina fotografica, che mi hanno rigenerato e che porto con me nel cuore.

Stile e mood: 10/10
Non c’è nulla fuori posto o che stoni alla Lupaia. La ristrutturazione conserva le case del Borgo in tipico stile Toscano con le pietre a vista e l’ambiente della Casa Principale, adibita a Reception e che ospita oltre ad alcune camere il Ristorante principale con una splendida cucina a vista, è caldo e accogliente unendo alla perfezione uno stile pulito e moderno con dettagli ed elementi vintage tipici delle antiche case nobili Toscane.
Camere: 10/10
Lo stesso mood (antico e moderno), si respira nelle camere e nelle suite, ricavate al primo piano della Casa Pedronale e negli edifici annessi della Tenuta (la maggioranza con ingresso indipendente e con una fantastica privacy). La nostra camera, Deluxe Pino, sotto l’Edificio Principale, aveva un giardino privato e si affacciava sulla magnifica piscina del Relais e Montefollonico. Ambiente curatissimo con un letto King Size stra comodo e un bagno open space con ampissima doccia a pavimento. 25 mq in cui siamo stati benissimo con l’aggiunta di un lettino/culla per Nicolò che per la prima volta è riuscito a dormire da solo e non in mezzo a mamma e papa’ nel lettone. Ciabattine, accappatoi e asciugamani in dotazione per la piscina (distinti da quelli per il bagno/doccia), un minibar con rifornimento quotidiano di acqua e succhi di frutta gratuiti particolarmente gradito e il riassetto della camera non solo durante il giorno ma anche la sera, al rientro da cena (con cioccolatino lasciato sul cuscino, insieme alle coperte rimboccate per la nanna) sono stati i dettagli che abbiamo apprezzato di più e che abbiamo trovato solo in alberghi di lusso all’estero.
Staff e accoglienza: 9/10
Accoglienza calda e calorosa senza mai essere invadente. Staff professionale e preparato, gentile e super efficiente, dalle donne delle pulizie che avevano sempre un sorriso in più per Nicolò ai responsabili di sala del ristorante che ricordiamo con affetto. Il Relais è gestito da una giovane famiglia austriaca che abbiamo avuto il piacere di conoscere che sta facendo un ottimo lavoro e che tiene molto al feedback dell’ospite.

Servizi: 9/10
Ristorante aperto per colazione/pranzo e cena, spazi comuni dove sorseggiare drink o semplicemente godere della splendida vista leggendo un buon libro, un’infinity pool spettacolare con affaccio su Montefollonico, orti e giardini curatissimi e la possibilità di vivere diverse esperienze tipiche del luogo dalla gita mattutina in cerca di tartufi con il tartufaio, alla cooking class con lo chef, all’esperienza del Negroni al tramonto con servizio dedicato, noleggio bici, possibilità di usufruire di massaggi e trattamenti Spa. La clientela del Relais è al 90% straniera e questo implica che molte di queste ‘esperienze’ possono sembrare più dedicate a loro che ad un pubblico italiano, anche e sopratutto per i costi degli extra che sono abbastanza alti, piu’ vicini a standard internazionali che italiani.

Food & Drink: 9/10
La cucina del ristorante ci ha assolutamente colpito con menu serali del giorno a proposta dello chef (non alla carte). Cibo tradizionale Toscano cucinato divinamente nella cucina a vista, godibile dagli spazi interni del ristorante (in cui abbiamo mangiato in una serata di pioggia in un’atmosfera calda e accogliente con caminetto acceso) e dal giardino esterno illuminato nelle sere d’estate (bellissimo!). Ottimi vini locali e non. Colazioni meravigliose con prodotti a km 0 con un’ampia scelta tra dolce e salato a buffet (come extra possibilità di richiedere anche piatti caldi alla carta). Servizio drink usufruibile anche in piscina.
Family Friendly? SI
Durante il nostro soggiorno c’erano diverse famiglie con bambini piccoli dai 5 anni in su. Noi eravamo gli unici con un neonato e ci siamo sentiti perfettamente a nostro agio con una perfetta privacy unita ad un’attenzione e servizio particolari avendo appunto con noi il piccolino con le sue esigenze. Presenza di culle/lettini e seggiolini per il ristorante. I bambini sotto i 3 anni non pagano a meno di non richiedere letti aggiuntivi (le culle/lettini invece sono gratis).
2020 @viaggidiritorno. Tutti i diritti riservati
2 risposte
Ciao Lucia, buon anno innanzitutto. Come sempre ci offri un altro bellissimo articolo.
Ottima scelta del posto. Che pace fra quelle colline illuminate dal sole! Baci. Renato
Grazie mille Renato e buon anno anche a te! Un incanto…oggi nell’amarcord della scrittura avrei voluto con uno schiocco di dita essere di nuovo lì ?